Sala dei Paesaggi

Il nome deriva dalla presenza sulle pareti di vedute naturalistiche e paesaggi, alternate ad elementi a grottesca. Questa stanza si caratterizza, infatti, per la presenza di Paesaggi di gusto nordico, racchiusi entro cornici di finto marmo, ispirati alle acqueforti rinascimentali dell’artista originario di Norimberga, Augustin Hirschvogel. L’elemento naturale principe di ciascun quadro è l’acqua, che fa riferimento alla natura circostante. Infatti, l’acqua è al centro di ciascuna composizione mentre lo sfondo è costituito da colline e montagne, case dai tetti spioventi, alti campanili o, in alcuni casi, tempietti di gusto classico. In alcune di queste vedute pittoriche c’è il costante richiamo al mondo classico, dato dalla presenza di templi ed obelischi in un contesto di paesaggio di campagna. Sopra le tre porte di accesso alla sala si trovano invece personaggi mitologici e divinità quali Leda e il Cigno, Cupido Bendato e Giunone che identificano l’ambiente come zona ad uso privato.